Tuesday, June 17, 2008

tiro la catena e...

Ada mi ha lasciato un compito difficilierrimo.
Una roba che probabilmente non riuscirei a fare manco in 10 anni.
Ma ci provo.
La catena di San Piripicchio vuole che vengano elencati 5 libri e film che hai amato di più tra tutti...
Parto con i libri. Che però qui dire "5 libri più amati e basta" era troppo generico:mi necessitava un ulteriore restringimento del settore, e allora ho deciso di pescare nella memoria e di tirare fuori un paio di titoli che fan parte delle mie fondamenta di carta, via.
Pronti per un tour nella narrative del pleistocene?
Allora vado in ordine cronologico, eh...

Un libro che ha scritto e illustrato per me la mater, quando ero piccola, ovvero attorno ai 3 o 4 anni. Non so se vale, perchè non è mica pubblicato, ma è un bellissimo lavoro di artigianato su 100 fogli fabriano F4 ruvidi, con cambio di colori e inchiostro ad ogni foglio, scritto a mano in corsivo, con tanto di decorazioni dei margini... è una storia sulla luna, su quando non c'era e su come è nata.


Peynet. Il nonno mi "leggeva" Raymond Peynet. Avevo probabilmente 5 anni, perchè non sapevo leggere, ma mi facevo raccontare il catalogo di una mostra sui fidanzatini che avevo scovato non so bene dove. Il nonno passata pomeriggi a inventarsi storie su di lui e lei, che litigavano, e facevano pace, e si sposavano, e andavano in viaggio, ecc ecc... Da poco ho ottenuto dalla nonna proprio quella copia. E me la ricordavo ancora tutta (e oggi invece manco so dire il colore delle mutande che mi son messa stamattina...)


La collina dei Conigli, ma di questo il perchè non ve lo dico, perchè è mio mio mio... comunque avevo circa 7 anni, e da allora non l'ho mai più riletto perchè ho paura di non ritrovarlo bello come lo ricordavo. Era in questa edizione qui.


Mafalda. Il tomone rosso che ho ricevuto per i 9 anni che raccoglieva Tutta Mafalda. Un mattone che ho letteralmente corroso, che ho imparato a memoria (e ancora oggi posso pescare e citare una battuta di Mafalda per ogni occasione e evento) e che segnava il mio sviluppo cognitivo: col passare del tempo finalmente capivo pure le vignette più politiche, e mi evolvevo come un Pokemon in un mostro Quinofilo di terzo livello.


Ebbene sì. Un uomo, di quella stronza della Fallaci. E' stato il primo libro su cui ho pianto come un vitello sgozzato. Fiumi di lacrime. Avrò avuto 12 anni circa e l'ho trovato bellissimo. Impagabile.



Poi però adesso inizio a soffrire, perchè ci sono un paio di illustratori e autori che non posso mica lasciare indietro... facciamo che manometto la catena di san piripicchio e, al posto di parlare di 5 film, faccio 5 illustratori?
Ada, poi i film li faccio un altra volta, eh? Eh?
E allora via, autori-illustratori di cui venero la bibliografia in toto:


Claude Ponti che in Italia lo pubblicano centellinato perchè "difficile" ma che è un illustratore pazzo e geniaccio come pochi:



Bruno Munari tutto. I saggi, i libri per bambini, i pre-libri, gli studi di design, i laboratori tattili. Tutto.


Erlbruch Wolf, in particolare La Grande Domanda e La notte.


Anna Laura Cantone, soprattutto un papà su misura e Alice nelle Figure, ma pur
e le cartoline, la sua cappucetto rosso e la mamma robot son bellini...

Neil Gaiman, soprattutto Coraline, La saga di Sandman e i Lupi nei Muri... e pure lui, tra l'altro, mica è da buttar via!


... e a proposito di Coraline, che è uno dei libri di paura per ragazzi più belli che abbia letto... ho trovato questo:

E adesso passo il malefico e arduo compito a:
Piripillin! Vieni a soffrire con me e vediamo come te la cavi!
Alga, che voglio proprio vedere quali film scegli,
Dancin, interrompi le lezioni di ballo e raccontaci cosa leggi
Valescrive, te che sei stata malatina, moribonda, uraganizzata, hai voglia?
L'ultimo lo lascio volontario: venga avanti il coraggioso!
Alice incatenatrice

6 comments:

  1. Lo sapevo che avresti fatto qualche modifica alle regole!! Ma si, va bene lo stesso :)
    Ho letto anch'io quell'edizione de "La collina dei conigli", chissà dove l'ho messa?
    E i libri di A.M. Cantone piacciono un sacco a me e a genietto, ce ne sono due, se non ricordo male, sulla differenza tra maschi e femmine che sono uno spasso. Quello sulla mamma robot è uno dei preferiti di genietto.
    I libri per bambini mi fanno impazzire, lo confesso, a volte li compro più per me che per lui...

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  2. pure io amai alla follia un uomo della fallaci!

    poi lessi altre cose sue, che mi piacquero molto!


    mi ha deluso molto leggere però le sue ultime cose... ma questo sarebbe un altro discorso!

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  3. ciao alice (a proposito come stavano le signorine tremendine della vetrina, oggi?) ho letto ora il tuo elenco e... ok. svolgerò il compito ma sarà difficilissima - io non so mai "scegliere" tra troppo cose. farò senza pensarci troppo! a più tardi

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  4. grazie per la nominescion, partecipo volentieri

    valeriascrive

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  5. ok, la faccio, la faccio :-D
    un uomo, però, l'hai trovato impagabile perché avevi dodici anni ;-)
    io ne avevo qualcuno di più, e comunque mi era piaciuto, sì.

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  6. Ada, come torno vengo a recensire la bibliotechina tua e di genietto, vè!
    Fede, le ultime robe della Fallaci, tipo la graziosa "trilogia" del rancore arteriosclerotico, sono davvero tristi, concordo!
    Dancin, ai fatto un bellerrimo (vìcome direbbe la sciropp) lavoro!
    :-D
    Valescrive, allora aspetto eh!
    Alga, ma e io questo filmz di Woody mica l'ho mai visto!! Comunque, come prevedevo, mai messo delle cose ficherrime (Ho ben 3 filmz da procacciarmi grasie a te!)

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edddaì, blatera un po' con me!